Recensione di Retroid Pocket 5
-
Design
-
Build Quality
-
Display
-
Performance
-
Features
-
Software
Sommario
Retroid Pocket 5 è un palmare da gioco Android con CPU Snapdragon 865, GPU Adreno 650, 8 GB di RAM LPDDR4x e 128 GB di storage UFS 3.1, che offre prestazioni fluide su un vivace display AMOLED 1080p da 5,5″.
Overall
4.8User Review
( votes)Pros
- Display AMOLED più grande
- Design Premium
- Prestazioni di emulazione elevate
- Equilibrio prezzo-prestazioni competitivo
Cons
- Non si tratta di un enorme aumento di prestazioni rispetto al modello Retroid Pocket 4 PRO
È passato poco meno di un anno da quando il Retroid Pocket 4 PRO è stato rilasciato con grande successo (leggi la nostra recensione qui). Come si comporterà il palmare Android Retroid Pocket 5? Scopriamolo con alcuni confronti, test di benchmark ed emulatori per capire se vale la pena acquistarlo o fare un upgrade rispetto al Pocket 4 nella nostra recensione del Retroid Pocket 5.
Video recensione di Retroid Pocket 5
Panoramica di Retroid Pocket 5
Iniziamo la nostra recensione di Retroid Pocket 5 con una panoramica e un confronto con la precedente console di gioco Android. Il Retroid Pocket 5 misura circa 7,8 x 3,0 x 0,6 pollici (19,9 x 7,85 x 1,56 cm) e pesa circa 280 g (0,6 libbre).
Rispetto al Retroid Pocket 4 PRO, che misura 7,2 x 3,2 x 1,5 pollici (18,4 x 8,2 x 1,58 cm) e 261 g (0,57 libbre), il nuovo modello è leggermente più grande e più pesante.
Ma a fronte di questo piccolo aumento di dimensioni e peso, abbiamo un display AMOLED più grande da 5,5″ con una risoluzione di 1080P, rispetto al display da 4,7″ a risoluzione inferiore del Pocket 4.
Il layout è quello tipico del D-Pad, con doppi stick analogici 3D a effetto hall e pulsanti di gioco molto comodi da usare, tutto a portata di mano.
Lungo la parte superiore si trovano i pulsanti di spalla e di attivazione analogica, mentre sul lato destro si trovano i pulsanti del volume e di accensione. Nella parte inferiore c’è uno slot per schede Micro SD coperto per avere più spazio di archiviazione. Al centro si trova la porta USB-C per la ricarica e il collegamento di un monitor o di una TV esterna. La parte posteriore presenta una griglia della ventola più grande per aumentare il flusso d’aria e alcune protuberanze per favorire la presa delle mani, decisamente utili!
Le differenze visive tra i due modelli sono piuttosto contrastanti. Il Pocket 5 ha una parte frontale interamente in vetro che sembra molto più pregiata rispetto al Retroid Pocket 4 PRO. I bordi più curvi lo rendono più accattivante. In termini di comodità sono entrambi buoni, ma il Pocket 5 è in vantaggio grazie alle impugnature sul retro.
Specifiche tecniche di Retroid Pocket 5
Nella nostra recensione del Retroid Pocket 5 diamo un’occhiata alle specifiche tecniche e le confrontiamo con quelle del Retroid Pocket 4 Pro.
Retroid Pocket 4/PRO | Retroid Pocket 5 | |
CPU | Dimensity 1100 – [email protected] core e [email protected] core a GHz | Qualcomm Snapdragon 865 – 1*A77 @2.8G, 3*A77 @2.4G, 4*A55 @1.8G |
GPU | Mali G77 MC9 @836MHz | Adreno 650 |
RAM | 8 GB LPDDR4x | 8GB LPDDR4x @2133MHz |
IMMAGAZZINAMENTO | 128GB UFS 3.1 Slot per schede Micro SD | 128GB UFS 3.1 Slot per micro card |
DISPLAY | 4,7 pollici, touchscreen, 750×1334 @60Hz, 500nits | 5,5″ pollici, AMOLED, 1080p @60Hz, 500nits |
OS | Android 11 | Android 13 |
COMUNICAZIONI | Wi-Fi 6 BT 5.1 | Wi-Fi 6 BT 5.1 |
BATTERIA | 5000mAh | 5000mAh |
Nei nostri test di durata della batteria ad alte prestazioni, eseguendo Antutu in loop sull’impostazione High Performance del processore, abbiamo ottenuto una durata della batteria di circa 4 ore e 15 minuti. Un utilizzo medio durerà ovviamente di più, nell’ordine di diverse ore, senza problemi.
Durante il test della durata della batteria abbiamo verificato anche il rumore della ventola e le temperature. Il rumore medio della ventola è di 58 dB con la modalità Sport e il massimo di 62 dB con le impostazioni personalizzate della ventola. Puoi lasciare la modalità Smart che accelera la ventola su richiesta e in generale è molto più silenziosa. Per quanto riguarda la temperatura massima, abbiamo raggiunto i 42°C con la modalità Sport.
I benchmark di Retroid Pocket 5
Come sempre, eseguiamo alcuni benchmark come parte della nostra recensione di Retroid Pocket 5 per scoprire le prestazioni del dispositivo di gioco Android e poter confrontare i risultati con altri modelli.
Geekbench 5
Partendo da Geekbench 5, notiamo un aumento delle prestazioni single core rispetto ai modelli Retroid Pocket 4, ma un calo delle prestazioni multi-core rispetto al modello Pro. Il divario tra i modelli AYANEO Pocket S e AYN Odin 2 Mini Pro è notevole, ma questi ultimi sono molto più costosi.
Geekbench 6
Con Geekbench 6 vediamo di nuovo un piccolo aumento delle prestazioni in single core e un piccolo calo in multi core rispetto al modello 4 Pro. Si tratta di test effettuati solo sulla CPU, quindi forse vedremo una differenza quando saranno combinati con i test della GPU.
Antutu
In Antutu, che testa tra l’altro le prestazioni di CPU e GPU, notiamo un discreto aumento dei punteggi di circa il 12% rispetto al Pocket 4 Pro e un aumento del 63% rispetto al modello 4 originale.
3DMARK
In 3DMARK abbiamo eseguito il test Slingshot per motivi di benchmarking e non ci ha sorpreso il punteggio massimo ottenuto. Nel più impegnativo benchmark Wildlife Extreme abbiamo ottenuto 1.283, un buon incremento rispetto al Pocket 4, ma quasi identico al punteggio del 4 PRO.
I risultati dei benchmark sono interessanti. In generale vediamo un aumento delle prestazioni, ma forse non così elevato come ci si aspettava in alcuni risultati, soprattutto per quanto riguarda le prestazioni multi-core della CPU.
Panoramica del sistema operativo
Continuiamo la nostra recensione del Retroid Pocket 5 con una breve panoramica del sistema operativo e del software. La serie Retroid Pocket ha continuato a proporre un frontend piuttosto solido con il proprio software. Puoi scegliere tra il frontend standard in stile Android o il launcher di Retroid, che richiede una piccola impostazione per aggiungere app e rom di giochi.
Vale sicuramente la pena di configurarlo se hai delle ROM di giochi. Fornisci un percorso da scansionare e il programma identificherà i giochi e scaricherà automaticamente le copertine corrispondenti. Potrebbero mancare alcuni giochi, ma se lo desideri puoi aggiungerne di nuovi manualmente. Una volta configurato, puoi sfogliare i giochi e si avvierà nel nucleo RetroArch appropriato.
C’è anche l’overlay Retroid che contiene scorciatoie per attività utili come la mappatura dello schermo del controller, gli screenshot e lo streaming live. Funziona tutto alla grande e non c’è da lamentarsi.
Gioco Android
Nella prossima recensione di Retroid Pocket 5 ci dedichiamo ad alcuni giochi nativi Android. Sebbene la maggior parte delle persone utilizzi questi palmari per i giochi retro, ci sono ovviamente molti giochi Android con cui puoi divertirti. Il bello è che la mappatura dello schermo con i comandi è molto facile da fare e funziona benissimo. In questo caso è presente con Call of Duty, che rende il gioco molto più facile da giocare. Puoi utilizzare questa funzione per qualsiasi gioco con controlli su schermo.
E per i giochi con supporto integrato per il controller, funziona ancora meglio. Anche se non siamo dei fan sfegatati delle console portatili Android, abbiamo provato diversi giochi e non abbiamo avuto alcun problema né con la mappatura dello schermo né con il supporto nativo del controller.
Prestazioni dell’emulazione
E nella nostra recensione di Retroid Pocket 5 non potevamo non parlare delle prestazioni di emulazione. La serie di console di gioco Android Retroid ha sempre fornito un ottimo supporto di emulazione per la sua fascia di prezzo e il Pocket 5 continua questa tendenza. Per tutti i sistemi a 8 e 16 bit, fino alla PlayStation, ti consigliamo RetroArch. Dovrebbe far girare tutti i tuoi giochi classici preferiti senza alcun problema e puoi fare l’upscaling, aggiungere shader e così via per migliorare la grafica.
Per i sistemi più esigenti ti consigliamo di utilizzare le app emulatrici dedicate, perché in genere tendono a funzionare in modo più ottimale rispetto a RetroArch. Puoi scegliere di preinstallare alcuni emulatori popolari al primo avvio, ma ricordati di aggiornarli dal Google Play Store o dalle loro homepage perché alcuni emulatori sono un po’ obsoleti.
L’emulatore PlayStation DuckStation è eccellente e con Retroid Pocket 5 puoi aumentare l’upscaling fino a 1080P, anche oltre, con vari miglioramenti grafici senza problemi. I giochi si vedono benissimo sullo schermo!
Inoltre, con gli emulatori Dreamcast Flycast e Redream non dovresti avere problemi di prestazioni. Tutti i giochi che abbiamo provato hanno funzionato alla grande.
Con PPSSPP puoi impostare tutto al massimo con una risoluzione di 1080P e l’effetto è fantastico. Se lo desideri, puoi anche scegliere una risoluzione più alta, 4K.
Le prestazioni della PlayStation 2 sono complessivamente molto buone. A seconda del gioco, è possibile aumentare la risoluzione di rendering e apportare alcune modifiche grafiche per migliorare le immagini. Speriamo di vedere un nuovo emulatore di PS2 in lavorazione, perché ora potremmo vedere grandi cose su dispositivi di gioco Android.
Citra funziona molto bene come previsto. È probabile che si verifichi un po’ di caching degli shader al primo avvio dei giochi che può variare in termini di rallentamento per ogni gioco. Ma in generale le prestazioni sono molto buone e puoi anche aumentare un po’ la risoluzione di rendering.
L’emulatore Vita3K funziona abbastanza bene. Abbiamo provato diversi giochi e tutti erano giocabili. A seconda del gioco, puoi aumentare la risoluzione di rendering per migliorare la visualizzazione.
L’emulatore Yuzu è il punto in cui iniziamo a vedere un calo delle prestazioni, come previsto. I giochi meno impegnativi possono essere giocabili, ma non aspettarti di giocare a titoli first party. Per ottenere prestazioni più elevate, dovrai rivolgerti a console portatili di fascia più alta e di prezzo più elevato.
Pensieri finali
Il Retroid Pocket 5 è un’uscita interessante per un nuovo modello della popolarissima serie. Visivamente vediamo un bel miglioramento del design con i bordi curvi e la parte frontale in vetro singolo, prendendo chiaramente ispirazione dal design del modello premium AYANEO Pocket S. E ad essere onesti, fa un ottimo lavoro in termini di estetica, conferendogli un aspetto di fascia alta.
Per quanto riguarda le prestazioni, non sembra che ci sia un salto enorme. I test di benchmark rivelano un buon aumento delle prestazioni rispetto al Retroid Pocket 4 originale, ma meno rispetto al modello Pro. Ma dobbiamo tenere conto del prezzo. Rispetto all’AYN Odin 2 Mini Pro, che costa circa il 50% in più, e all’AYANEO Pocket S, che costa circa il 130% in più, c’è un ottimo equilibrio tra prezzo e prestazioni.
È necessario spendere molto di più per ottenere prestazioni aggiuntive? Realisticamente stiamo cercando di aumentare le prestazioni con YuZu, che non è più in fase di sviluppo. Le prestazioni potrebbero aumentare con PlayStation 2, ma anche in questo caso non è più in fase di sviluppo. Il livello di prestazioni di Retroid Pocket 5 si adatta perfettamente a ciò che è effettivamente necessario per giocare con la maggior parte degli emulatori.
Se sei alla ricerca di un nuovo palmare, il Retroid Pocket 5 è un’opzione eccellente per il suo prezzo. Se stai passando dal modello Pocket 4, l’aumento delle prestazioni è notevole e vale la pena prenderlo in considerazione. L’aggiornamento dal modello Retroid Pocket 4 Pro è un po’ più difficile, perché non c’è un enorme aumento delle prestazioni e direi che è più dovuto al design, sia fisico che visivo, con l’aspetto premium e il display più grande.
Questo conclude la nostra recensione del Retroid Pocket 5. Facci sapere nei commenti cosa ne pensi del Retroid Pocket 5. Vale la pena aggiornarlo o acquistarlo? Siamo sempre interessati a conoscere le tue opinioni.