Recensione
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Performance
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Design
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Display and Battery
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Keyboard
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OS
Sintesi
Un mini computer portatile per professionisti con un’eccellente portabilità, un’ampia gamma di porte e funzioni
Overall
4.5User Review
( votes)Pros
- Rapporto prezzo/prestazioni molto conveniente per chi cerca un UMPC e ha le idee chiare su come e dove utilizzarlo.
- Molto portatile.
- Ampia varietà di porte (RJ45 Gigabit, 3 porte USB 3.0, USB Type-C, COMM, HDMI)
- L’unità SSD può essere sostituita.
- Tastiera retroilluminata, ottima sensazione
- Touchpad multifunzione.
- Pulsanti del mouse.
- Inclusione di fori per l’installazione di accessori creati dall’utente.
Cons
- Lo schermo non è touchscreen.
- Suono molto essenziale e piatto.
- La tastiera non ha il tasto ALT-GR.
Benvenuti alla nostra recensione del GPD Micro PC. Sei interessato a comprare questo mini laptop? Potete comprare il GPD Micro PC qui.
Introduzione e presentazione
Il produttore GPD (GamePad Digital) mi ha inviato un’unità del prodotto GPD-MicroPC per scrivere questo articolo di recensione informativa, e in questo modo far conoscere questo prodotto.
Il GPD-MicroPC è, come dice il nome, un MicroPC (computer ultra-piccolo) orientato al settore tecnico industriale, poiché è progettato per supportare molte porte di connessione per diversi ambienti di lavoro.
Il concetto del dispositivo è un po’ diverso da quello a cui GPD, o i prodotti esistenti sul mercato, è abituato, in quanto è stato progettato per ambienti tecnici o professionali dove un dispositivo piccolo ma con molte possibilità di connettività può essere uno strumento molto versatile, e tutto nelle dimensioni di un dispositivo che sta in una tasca.
Va notato che questo prodotto NON si rivolge a un profilo di utente standard, dove ciò che si cerca è qualcosa che sia già comodo per il gioco (come le console GPD-WIN o GPD-WIN2), o un prodotto per sostituire un portatile/laptop più adatto all’uso in compiti diversi dal gioco (come il GPD-Pocketo GPD-Pocket2). In entrambi i casi, anche se i dispositivi sono abbastanza potenti per essere utilizzati nella maggior parte degli ambienti tecnici professionali, la mancanza di porte e/o la necessità di utilizzare adattatori esterni per estendere le possibilità di connessione con le periferiche, li rendono meno adatti a un uso più professionale, e quindi GPD ha pensato a un’alternativa che cerca proprio di coprire questo segmento di utenti più tecnici.
Sul loro sito web o nei loro media ufficiali, troviamo le seguenti informazioni rilevanti sul dispositivo, che metto qui per riferimento.
Secondo la descrizione del prodotto sulla loro pagina della campagna Indiegogo:
(Traduzione libera che ho fatto dalla loro presentazione).
“GPD-MicroPC è un mini computer palmare/laptop, sviluppato e progettato dalla società GPD per i professionisti dell’industria e i vari scenari mobili.
Pesa solo 440g e ha molte interfacce di connessione e può sostituire perfettamente i computer portatili convenzionali.
Si rivolge a persone che lavorano in ambienti legati all’energia elettrica, all’esplorazione, all’estrazione mineraria, all’archeologia, alla formazione scolastica, alla produzione, alla catena di servizi, ai call center, ai servizi commerciali, alle istituzioni pubbliche, al governo militare e a molti altri campi”.
Nota del recensore: Anche se può sembrare molto ambizioso come progetto, perché vuole raggiungere così tanti e così diversi campi di lavoro, la verità è che avendo la capacità di sostituire le funzioni di un computer portatile convenzionale, le caratteristiche del dispositivo possono essere estese all’uso di questi computer portatili e ai loro campi di lavoro.
Caratteristiche principali del GPD-MicroPC
Le seguenti caratteristiche sono elencate dal produttore, e possono essere trovate sulla loro pagina IGG.
Alte prestazioni con bassissimo consumo energetico: Processore Intel N4100, quad-core, quad-thread e design termico da 10 W
128 GB ad alta capacità M.2 SSD per lettura e scrittura veloce (lettura: 576MB/s, scrittura: 465MB/s), sostituibile ed espansione infinita della capacità;
Interfaccia RJ45 per l’accesso alla rete cablata (porta Gigabit),
2.4G / 5G dual-band Wi-Fi
Bluetooth 4.2
Interfaccia seriale RS-232 incorporata, ampiamente utilizzata nel controllo industriale e nell’automazione;
Tre interfacce USB 3.0 per massimizzare i dispositivi USB estesi;
Un’interfaccia di ricarica Type-C completa per la trasmissione di audio, video e dati;
Uno slot microSDXC per il backup manuale o la migrazione dei dati in un ambiente non in rete;
Touchpad (con piena funzionalità touchpad), così come tutti i pulsanti sinistro, centrale e destro del mouse sul lato sinistro del dispositivo (per l’uso con la mano sinistra), in un design che rende comodo l’uso del dispositivo sia con il touchpad da solo che in combinazione con questi pulsanti.
Tastiera QWERTY con un design retroilluminato per soddisfare le esigenze di emergenza di notte, con poca o nessuna luce;
Design di raffreddamento attivo e soluzione di raffreddamento a livello di PC;
Due dadi di rame incorporati nella parte posteriore per il fissaggio in vari ambienti complessi;
Indicatore di alimentazione, indicatore di inattività e indicatore RJ45 per tenere traccia della macchina in qualsiasi momento;
Foro per installare un braccialetto anticaduta.
La campagna ha fatto il benchmark del dispositivo Microsoft Surface Go, e molti dei suoi riferimenti sono per il confronto con quel dispositivo.
Con queste informazioni come base ho testato il dispositivo e generato questo articolo di recensione che spero sia interessante e informativo, sia per quelle persone che cercano informazioni specifiche su questo prodotto, sia come presentazione per coloro che non lo conoscevano.
GPD Micro Specifiche tecniche
In questa sezione metterò le informazioni pubblicamente disponibili sul prodotto, che possono essere ottenute dal sito ufficiale del produttore, del venditore, o anche sulla confezione del prodotto stesso.
CPU | Processore Gemini Lake Intel® Celeron® N4100 |
CORES | 4 |
FILETTI | 4 |
FREQUENZA MAX | 2,40 Ghz |
GPU | Grafica lntel UHD 600 |
UNITÀ DI ESECUZIONE | 12 |
FREQUENZA MAX | 700.00 MHz |
RAM | 8GB LPDDR4 |
STOCCAGGIO | 128GB SSD M.2 2242 (22×42mm) SATA NGFF/M.2 Presa 2 |
Wi-Fi | 802.11 a/b/g/n/ac, 2.4G/5G Dual-band wifi, velocità di trasmissione massima di 433Mbps |
LAN | 10 / 100 / 1000Mbps Ethernet |
Bluetooth | 4.2 |
I/O | 3 × porte USB 3.0, 1 × porta USB 3.0 (carica PD, trasferimento dati, uscita HDMI), 1 × RS-232 |
BATTERIA | Li-polymer 2 × 3100mAh, in serie |
Prime impressioni e commenti generali
Avendo esperienza con altri prodotti GPD, avevo già un’idea di cosa aspettarmi riguardo alla qualità costruttiva e ai materiali del prodotto.
Il MicroPC ha una costruzione che, al tatto, sembra ancora più solida del WIN2, un dispositivo generalmente molto ben costruito.
In questo caso, la prima cosa che ho notato è che la cerniera del display è molto più dura, più solida che sui dispositivi precedenti.
L’apertura dello schermo non è del tutto completa, ma è angolata al punto giusto per renderla molto comoda da usare.
Le porte sul dispositivo non sono affollate una accanto all’altra, qualcosa di cui ero inizialmente preoccupato quando ho visto i disegni del dispositivo, in quanto ho pensato che non ci sarebbe stato abbastanza spazio per inserire tutte le porte che sono state messe su questo piccolo computer, ma una volta che ho potuto esaminarlo, posso confermare che non ci sono problemi di spazio in generale tra le diverse porte.
Un altro punto che inizialmente mi aveva preoccupato era che la posizione delle USB erano direttamente sopra l’uscita di aria calda del dispositivo, ma ancora una volta dopo aver testato questo microPC per alcuni giorni, posso confermare che il calore non influisce significativamente le unità flash che si può mettere in uscita, almeno, non più di un WIN2.
Infine, e dopo aver chiesto molto a GPD per questa caratteristica (io e credo più persone), hanno incluso un foro per installare un braccialetto anticaduta. Personalmente ritengo che per dispositivi mobili come questo, è essenziale avere questo tipo di braccialetti, e più negli ambienti in cui è stato pensato il suo uso e applicazione (uso sul campo in diversi campi), e dove una caduta è più che frequente.
Porta audio anteriore
Questa è un’altra nuova caratteristica rispetto ai precedenti dispositivi GPD. Hanno scelto di mettere la porta audio con jack da 3,55 mm sulla parte anteriore del dispositivo, e penso che questa posizione sia più adatta in generale.
Abbiamo anche il foro del microfono sul davanti, per catturare l’audio in modo più diretto, più frontale.
Interruttore per attivare la ventilazione attiva (ventilatore)
Un’altra caratteristica interessante è che l’apparecchiatura ha un ventilatore che può essere acceso o spento, a seconda delle esigenze dell’utente.
Questo è interessante perché, per esempio, se stiamo eseguendo applicazioni che non hanno bisogno di molta potenza, la CPU non si scalda troppo e con il dissipatore passivo che il dispositivo ha, può funzionare perfettamente bene con questi tipi di applicazioni che non richiedono molta potenza.
Questo ha anche un impatto diretto sulla durata della batteria, dato che non c’è nessuna perdita dall’avere un motore elettrico in funzione).
Tastiera
La tastiera è un’evoluzione delle precedenti tastiere GPD.
I tasti hanno una sensazione molto buona, che non ha niente a che vedere con un GPD-WIN2 (per fare un esempio).
Inoltre, è stata inclusa la retroilluminazione, che permette di utilizzare il dispositivo in ambienti con poca luce in modo che i tasti possano essere visti.
La tastiera di base è in inglese (e non ci sono piani per ulteriori versioni).
Windows può essere configurato per funzionare come una tastiera spagnola, ma c’è un piccolo problema: oltre a non avere il tasto “ñ”, non abbiamo nemmeno il tasto Alt-Gr, che è necessario per alcuni caratteri comuni nella nostra lingua, come “@”, “€”, “\”, ecc, quindi è consigliabile utilizzare la tastiera inglese in generale.
Poiché la macchina è orientata a un ambiente tecnico, dove il più comune è quello di utilizzare caratteri inglesi (non ci sono accenti, se simboli extra), sarà molto più conveniente utilizzare la tastiera inglese predefinita che viene, più forse gli utenti di questo tipo di ambiente saranno più abituati a questa configurazione.
La tastiera non è progettata per essere usata con entrambe le mani, né per digitare testi molto lunghi.
In ogni caso, è pratico per testi brevi come i comandi di linea e simili, che è ciò per cui la macchina è destinata.
Per una workstation, raccomando di usare una tastiera, un mouse e un monitor esterno per lavorare comodamente sulla macchina.
Come in qualsiasi prodotto, ci troviamo di fronte a un dispositivo che ha i suoi punti positivi da evidenziare, troviamo anche quei punti o caratteristiche che o non rispettano correttamente ciò che viene chiesto loro, o semplicemente non incorporano una funzionalità che, a mio parere, dovrebbe essere inclusa. Inoltre, e in parte basato su questa lista di punti a sfavore, dove do il mio punto di vista su quali aspetti dovrebbero essere presi in considerazione nel caso di generare una versione evoluta o aggiornata del dispositivo.