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Il tuo dispositivo Anbernic è sicuro o no? Esploriamo le recenti segnalazioni di malfunzionamenti della ricarica e i consigli per la sicurezza

Is Your Anbernic Device Safe or Not
Is Your Anbernic Device Safe or Not

Negli ultimi mesi, i clienti Anbernic hanno segnalato sempre più spesso il malfunzionamento o, in alcuni casi, la bruciatura dei loro dispositivi durante la ricarica. Sebbene questo sia stato storicamente un problema minore, dato il volume di dispositivi venduti, i recenti episodi, in particolare per quanto riguarda il modello Anbernic RG35XXSP, hanno destato preoccupazione a causa di incidenti potenzialmente pericolosi legati a chip difettosi situati vicino alla batteria.

Questo articolo ha lo scopo di portare alla luce questo problema di sicurezza, non solo per i nostri clienti ma anche per chiunque stia pensando di acquistare un dispositivo Anbernic. Approfondiremo i dettagli del problema, condivideremo esempi di proprietari di dispositivi, individueremo la causa e discuteremo la risposta di Anbernic sulla base della nostra conversazione con loro. Inoltre, condurremo i nostri test sui dispositivi Anbernic, cercheremo di replicare il problema e forniremo indicazioni su come prevenire o ridurre il rischio con il tuo dispositivo.

Rapporti su internet

Abbiamo trascorso un po’ di tempo a fare ricerche sul problema e soprattutto su Reddit ci sono diversi post recenti di proprietari di dispositivi che hanno riscontrato malfunzionamenti con il loro dispositivo. Di seguito ne riportiamo due:

Nell’esempio qui sopra, attribuito a No_Breakfast_1167 su Reddit, possiamo vedere che il circuito integrato bruciato, che si trova vicino alla batteria, ha causato un danno alla stessa. Il dispositivo non era in carica al momento dell’esplosione del circuito integrato. Hanno sentito un forte rumore e il dispositivo si è spento.

Nell’esempio qui sopra, attribuito a Snoo74895 su Reddit, possiamo vedere che la batteria si è gonfiata. Questo ha fatto sì che il coperchio della batteria e alcune parti del case si siano piegate. Anche in questo caso è lo stesso circuito integrato a essersi bruciato. Snoo74895 afferma che il dispositivo era a batteria scarica, è stato spento e caricato per circa due ore. Hanno utilizzato un cavo USB-C/USB-C compatibile con Apple PD e un caricatore PD generico da 65W con le seguenti specifiche: Ingresso 100-240VAC, 50/60Hz, 1A Uscita: DC 5V/4A. 9V/4A, 12V-4A, 20V-3.25A. Puoi leggere un altro esempio qui.

Il problema

Attraverso la ricerca e l’analisi, abbiamo identificato che il problema è dovuto al circuito integrato responsabile del controllo dello step-down di potenza dal caricabatterie alla batteria che sembra non funzionare.

Sebbene la causa esatta di questo guasto non sia stata confermata in modo definitivo, è molto probabile che sia dovuta all’utilizzo di circuiti integrati di bassa qualità e a basso costo, potenzialmente provenienti da un lotto difettoso o addirittura da componenti di seconda mano. Altri fattori che possono contribuire sono l’utilizzo di un caricabatterie ad alta potenza o il mancato utilizzo del cavo di ricarica Anbernic da USB-A a USB-C in dotazione.

Se il guasto è effettivamente casuale, è una questione di probabilità che il tuo dispositivo venga colpito. Tuttavia, vale la pena di verificare se l’utilizzo di caricabatterie e cavi non corretti possa effettivamente causare danni al tuo dispositivo Anbernic.

I nostri test

Alcuni dei caricabatterie e dei cavi con Anbernic RG35XXSP e RG353V
Alcuni dei caricabatterie e dei cavi con Anbernic RG35XXSP e RG353V

Abbiamo iniziato con una serie di caricatori che abbiamo in ufficio e che vanno dai caricatori USB C da 100W ai caricatori USB A da 5W. Abbiamo anche provato una serie di cavi da USB-C a USB-C e da USB-A a USB-C.

Anbernic RG35XXSP

Nei nostri test sull’Anbernic RG35XXSP, abbiamo sperimentato varie combinazioni di caricabatterie USB-C e di cavi da USB-C a USB-C. Come previsto, nessuna di queste combinazioni ha avviato la ricarica, confermando che il palmare non supporta la ricarica C2C. Abbiamo poi testato diversi caricabatterie con porte USB-A e una serie di cavi USB-A a USB-C a caso. Tutte queste configurazioni sono riuscite a caricare il palmare rispettando i parametri corretti.

Abbiamo scelto un caricatore da 100W dotato di porte USB-C e USB-A e abbiamo caricato l’RG35XXSP utilizzando un cavo da USB-A a USB-C. Ogni tanto abbiamo monitorato l’assorbimento di energia e le condizioni termiche.

Vale la pena notare che abbiamo condotto questo test in una delle giornate più calde del Regno Unito, con temperature intorno ai 30°C. Inizialmente, il lato anteriore del dispositivo misurava circa 30°C, salendo fino a un massimo di 37,5°C. La parte posteriore del dispositivo ha raggiunto un massimo di circa 35°C. Questi aumenti di temperatura di circa 5-7°C sono normali durante la carica della batteria e sono stati inferiori a quanto avevamo previsto.

In termini di consumo energetico, abbiamo osservato un consumo iniziale di 8W, che è leggermente diminuito a 7,8W una volta che lo schermo che mostra il livello di carica si è spento. Il consumo di energia ha continuato a diminuire man mano che la batteria si caricava.

Una volta raggiunta la carica completa, il dispositivo ha smesso di caricarsi, il LED arancione si è spento e il misuratore di potenza ha indicato un consumo di 0,8W. Abbiamo lasciato il caricabatterie collegato per un’altra ora e non abbiamo osservato un’ulteriore ricarica o un aumento del consumo di energia.

Anbernic RG351V

L’RG351V, un modello più vecchio di Anbernic, ha avuto almeno una segnalazione confermata di guasto quando un utente ha collegato un cavo da USB-C a USB-C.

Abbiamo iniziato il nostro test con un caricatore da 5W 2A per raccogliere alcuni dati iniziali. Partendo da uno stato di freddo, la temperatura del dispositivo si aggirava intorno ai 30°C. Nel corso del periodo di ricarica, la temperatura ha raggiunto un picco di 39°C. Questo aumento, leggermente superiore a quello dell’RG35XXSP, può essere parzialmente attribuito al fatto che il test è stato effettuato nel pomeriggio, quando la temperatura dell’ufficio era più alta rispetto alla mattina. Nonostante ciò, la temperatura è rimasta entro i parametri di sicurezza. Allo stesso modo, abbiamo osservato un picco di consumo energetico di 8W, che è diminuito gradualmente con la ricarica della batteria.

Anbernic RG351V prova la ricarica C2C
Anbernic RG351V prova la ricarica C2C

Successivamente, abbiamo effettuato un test con un caricabatterie da 100W utilizzando il cavo USB-C a USB-C di DroiX. Preparandoci al peggio, con gli estintori pronti, abbiamo collegato il cavo al palmare. Con nostra grande sorpresa e sollievo, non è successo nulla: non è stata assorbita alcuna energia. Abbiamo ripetuto il test con gli stessi caricabatterie e cavi di prima, ma nessuno forniva energia. Abbiamo provato anche con la seconda porta USB-C, che non viene utilizzata per la ricarica, e ha continuato a funzionare senza problemi.

Conclusione

Non siamo ingegneri elettrici o esperti; i nostri test riflettono essenzialmente ciò che un proprietario medio potrebbe avere a casa. Abbiamo incluso alcuni vecchi caricabatterie da 5 V e caricabatterie ad alta potenza tipicamente utilizzati con PC portatili da gioco, laptop o telefoni, oltre a una collezione di cavi USB-A e USB-C a caso.

Nonostante abbiamo testato diversi caricabatterie e vari cavi USB-A e USB-C, non siamo riusciti a “rompere” i palmari in alcun modo. I nostri test, tuttavia, non sono esaustivi. Ci sono numerosi caricabatterie e cavi disponibili, ognuno con standard di qualità diversi e questo potrebbe essere un fattore.

Anbernic RG351V e RG35XXSP sono sopravvissuti
Nonostante i nostri sforzi, sia l’Anbernic RG351V che l’RG35XXSP sono sopravvissuti

Rivedendo la nostra ipotesi iniziale, sembra probabile che il circuito integrato del regolatore di potenza sia di bassa qualità, potenzialmente deteriorabile con il tempo e che alla fine si guasti. È più probabile che un tale guasto si verifichi durante la ricarica o durante il gioco, quando il dispositivo è al massimo della temperatura. Potrebbe anche verificarsi in caso di overclocking del dispositivo, ma non è confermato. Questi casi potrebbero causare ulteriori danni alla scheda, all’involucro e persino alla batteria.

Le revisioni più recenti dell’Anbernic RG35XXSP presentano un materiale di tipo “carta da pesce” tra la scheda madre e l’involucro e, di conseguenza, la batteria. La carta di pesce, nota anche come fibra vulcanizzata o carta di pesce, è un materiale isolante realizzato con carta di cotone trattata con sostanze chimiche per migliorarne le proprietà dielettriche. Questo materiale è noto per l’elevata resistenza meccanica, la flessibilità e le eccellenti capacità di isolamento elettrico, che lo rendono ideale per l’utilizzo in applicazioni elettriche ed elettroniche. In questo caso fornisce un certo isolamento elettrico e termico.

I nuovi Anbernic RG35XXSP sono dotati di carta da pesce
I nuovi Anbernic RG35XXSP sono dotati di carta da pesce

Noi di DroiX possiamo confermare che l’ultimo lotto che abbiamo venduto aveva la “carta da pesce” come mostrato nella foto qui sopra. Ci aspettiamo che anche il prossimo lotto abbia questa caratteristica.

Considerando il numero di incidenti rispetto al gran numero di unità vendute e l’aggiunta di carta da pesca per una maggiore protezione, riteniamo che la percentuale di incidenti sia abbastanza bassa da permetterci di continuare a vendere le console portatili retro gaming Anbernic. Tuttavia, consigliamo vivamente a tutti, che siano nostri clienti o meno, di attenersi alle migliori pratiche indicate di seguito quando si caricano i dispositivi, non solo gli Anbernic. Se la situazione dovesse cambiare in termini di sicurezza per i clienti, non esiteremo a interrompere la vendita del prodotto sul nostro negozio.

Hai acquistato da DroiX e hai riscontrato questo problema?

Se hai acquistato il tuo dispositivo da DroiX e ritieni che sia difettoso a causa di componenti guasti entro il periodo di garanzia di un anno, contattaci all’indirizzo [email protected] indicando il tuo numero d’ordine e i relativi dettagli. Mentre altri venditori potrebbero non coprire tali problemi in garanzia, noi ci impegniamo a fornire un’assistenza clienti completa e a rispettare la nostra politica di garanzia.

Le migliori pratiche di ricarica dei dispositivi

Una ricarica corretta è fondamentale per la longevità e la sicurezza del tuo dispositivo Anbernic. Segui queste linee guida per garantire una ricarica sicura ed evitare potenziali danni.

Usa solo il cavo in dotazione

  • Utilizza sempre il cavo da USB-A a USB-C fornito con il tuo dispositivo Anbernic.
  • Evita di usare cavi da USB-C a USB-C, anche se sembrano compatibili.
Usa il cavo da USB-A a USB-C in dotazione
Usa il cavo da USB-A a USB-C in dotazione

Rimani su caricatori da 5 V

  • Usa caricabatterie che emettono solo 5 V.
  • Potenza ideale in uscita: 5V/1A o 5V/1.5A (controlla le specifiche del tuo dispositivo).
  • Uscita massima sicura: 5V/2A (non superare questa soglia).
Usa un vecchio caricatore da 5V 2A
Usa un vecchio caricatore da 5V 2A

Evita i caricatori veloci

  • Non utilizzare caricatori veloci, caricatori rapidi o caricatori etichettati come “PD” (Power Delivery).
  • Questi possono potenzialmente danneggiare il tuo dispositivo o causare problemi alla batteria.
Caricabatterie USB ad alta potenza
Caricabatterie USB-C ad alta potenza

Opzioni di ricarica sicure

  • Usa il caricabatterie fornito con il tuo dispositivo Anbernic (se incluso).
  • Usa una porta USB-A standard del tuo computer.
  • Usa caricabatterie per telefoni vecchi e a bassa potenza (ad esempio, caricabatterie per iPhone vecchi da 5V/1A).

Migliori pratiche di ricarica

  • Controlla il tuo dispositivo durante la ricarica, soprattutto le prime volte.
  • Scollegare il dispositivo una volta che è completamente carico; evitare di lasciarlo continuamente collegato.
  • Se il dispositivo è insolitamente caldo durante la ricarica, stacca immediatamente la spina.

Segnali di pericolo

Se noti uno dei seguenti problemi, smetti di utilizzare il dispositivo e contatta il rivenditore presso il quale hai acquistato il dispositivo. Se il dispositivo è stato acquistato da DroiX, invia un’e-mail a [email protected] o tramite la pagina Contattaci, dove puoi utilizzare la chat, inviare un messaggio ecc.

  • Gonfiore della batteria
  • Calore insolito durante la carica
  • Scaricamento rapido della batteria
  • Il dispositivo non si carica correttamente

Email

Bringer of videos, text and images! AKA the social media guy at DroiX. Massive retro gaming fan and collector, with a far too large collection of consoles and computers from 1970's to modern.