Docking station per eGPU G1
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Design
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Build Quality
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Performance
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Features
Sommario
La docking station GPD G1 eGPU combina la versatilità di una docking station tradizionale con una eGPU AMD Radeon 7600M integrata. Con Oculink e la connettività USB 4 è un’opzione eccellente per ricaricare il vostro palmare o mini PC.
Overall
4.8User Review
( votes)Pros
- Piccolo, leggero e portatile
- Buone prestazioni con i driver beta, fino al 30% in più con i driver ufficiali
- Finora non c’è nulla di così piccolo sul mercato
Cons
- Non aggiornabile, cioè con l’aggiunta di una nuova scheda grafica
Abbiamo aspettato pazientemente da quando, ad aprile, abbiamo dato la notizia che GPD avrebbe rilasciato la docking station G1 eGPU con eGPU integrata. Nella nostra recensione della docking station GPD G1 eGPU, la controlleremo con la GPD WIN MAX 2 2023 con porta Oculink.
Video recensione della docking station GPD G1 eGPU
Unboxing della docking station per eGPU GPD G1
Come sempre, iniziamo la nostra recensione della docking station GPD G1 eGPU con un rapido unboxing. Innanzitutto abbiamo un manuale d’uso in cinese e inglese. Al di sotto si trova la docking station GPD G1 eGPU, che mostreremo in dettaglio tra poco.
All’interno della confezione è presente un cavo di alimentazione; includeremo l’adattatore corretto per il vostro paese. E un cavo USB 4.0. NOTA: non viene fornito con un cavo Oculink, ma è possibile ottenerne uno in un pacchetto al momento dell’ordine.
Panoramica della docking station GPD G1 eGPU
Continuiamo la nostra recensione della docking station GPD G1 eGPU con una panoramica del dispositivo. Misura circa 8,8 x 4,3 x 1,1 pollici (22,5 x 11,1 x 3,0 cm) e pesa circa 920 grammi. La custodia è realizzata in lega di alluminio, per proteggerlo se trasportato, ad esempio, in una borsa.
Sulla parte anteriore è presente una porta Oculink, di cui parleremo più avanti, e una porta USB 4 per la retrocompatibilità con altri dispositivi. A destra si trova il pulsante di accensione.
Sul retro si trova l’ingresso per l’alimentazione, seguito da tre porte USB 3.2 di tipo A a cui collegare le periferiche. Il lettore di schede sd 4.0 ad alta velocità è molto utile. Le porte USB e il lettore di schede sono disponibili solo se collegati a un dispositivo host USB 4. Per l’uscita video sono disponibili due DisplayPort e una HDMI per un supporto fino a tre monitor.
Specifiche tecniche della GPD G1 eGPU
CHIP GRAFICO | AMD Radeon RX 7600M XT |
ARCHITETTURA | RDNA 3.0 |
OROLOGIO BASE | 1500 MHz |
OROLOGIO DA GIOCO | 2300 MHz |
OROLOGIO DI ALIMENTAZIONE | 2615 MHz |
RAM | 8GB GDDR6 2.250MHz |
PORTA GRAFICA | Oculink(SFF-8612)Porta femmina × 1 USB 4 × 1 |
PORTA VIDEO | HDMI 2.1 × 1 DisplayPort 1.4a × 2 |
PORTA DATI | USB 3.2 × 3 SD 4.0 × 1 Entrambi funzionano solo se collegati a un dispositivo USB 4 |
RAFFREDDAMENTO | Raffreddamento attivo, raffreddamento ad aria |
TGP | 120W |
POTENZA DELL’ALIMENTATORE | Alimentazione GaN da 240W integrata |
È possibile connettersi al dispositivo per la GPU in due modi. Se il dispositivo, come il GPD WIN MAX 2 2023, dispone di una porta Oculink, questa è la connessione migliore. In alternativa, se si dispone di un dispositivo compatibile con USB 3 o superiore, è possibile collegarlo tramite la porta USB 4.
Oculink è un collegamento diretto da e verso il PCIe della GPU al vostro dispositivo, che offre una larghezza di banda e una stabilità superiori a quelle dell’USB 4. Dispone inoltre di funzionalità di gestione granulare dell’alimentazione specifiche per le schede grafiche che migliorano, ad esempio, il consumo energetico. Abbiamo un articolo dettagliato su Oculink che puoi leggere qui.
A partire dal 2023 vedremo un numero maggiore di dispositivi che supportano Oculink, come il MAX 2 23, il prossimo GPD WIN MINI e il nuovo AYA NEO 2S. In sostanza, questo è il modo migliore per ottenere prestazioni ottimali dalla docking station GPD G1 eGPU con il vostro dispositivo.
Sono supportati i palmari più recenti, a patto che abbiano il supporto OcuLink o USB 4. Questo include anche il nuovo ROG Ally X che ora ha una porta USB 4.
Benchmark GPD G1
Nell’ambito della recensione della docking station GPD G1 eGPU, stiamo eseguendo alcuni benchmark. Per i benchmark stiamo utilizzando il GPD G1 collegato al GPD WIN MAX 2 2023, tramite Oculink, per la GPU, e l’USB 4 per le altre funzioni come le porte USB.
Per trasparenza, dobbiamo dichiarare che stiamo ancora utilizzando i driver beta per WIN MAX 2 2023, che hanno causato molti problemi nel far funzionare correttamente la docking station GPD G1 eGPU. Dopo un po’ di tempo di installazione di diversi driver, abbiamo ottenuto una configurazione per lo più stabile, almeno abbastanza da permetterci di fare una recensione.
Per questa recensione della docking station GPD G1 eGPU siamo collegati a un monitor 4K e lo utilizziamo esclusivamente. Abbiamo riscontrato dei problemi nell’utilizzo dello schermo interno, per cui verificheremo questo aspetto in un prossimo aggiornamento quando sarà stabile.
Siamo abbastanza sicuri che i problemi siano dovuti alla mancanza di driver AMD adeguati per GPD WIN MAX 2 2023 e che entro il lancio dovrebbero essere risolti.
[UPDATE] AMD ha rilasciato i driver e stiamo effettuando nuovi test sui palmari e sul G1. Nei nostri primi test abbiamo riscontrato un aumento delle prestazioni del 30% rispetto ai driver beta, quindi tenetelo presente per i benchmark che seguono.
Tutti i test sono stati eseguiti con un TDP di 28W e con risoluzioni di 800P, 1200P, 1440P e 4K senza FSR, per ottenere una gamma di dati per il confronto tra GPU integrata e GPU esterna.
Shadow of the Tomb Raider
Per i benchmark dei giochi iniziamo con Shadow of the Tomb Raider con le impostazioni grafiche più basse. Possiamo notare una certa differenza a 800P e soprattutto a 1200P, con un aumento degli FPS rispettivamente del 23% e del 56%.
A 1440P otteniamo un aumento del 119% degli FPS rispetto alla grafica integrata, mentre a 4K otteniamo un impressionante aumento del 153%, passando da 28 a 71 fotogrammi.
Cyberpunk 2077
Su Cyberpunk stiamo utilizzando le impostazioni grafiche basse. A 800P e 1080P otteniamo un aumento degli FPS di circa il 20% fino al 35%.
A 1440P otteniamo un aumento di circa il 132% dei fotogrammi al secondo, mentre a 4K otteniamo un enorme aumento del 160%, da 13,5 a 35,2.
Call of Duty Modern Warfare 2
In Call of Duty Modern Warfare 2 stiamo utilizzando le impostazioni grafiche minime. A 800P otteniamo l’83% e a 1080P un’impressionante differenza del 194% in fotogrammi al secondo.
A 1440P non vediamo un salto enorme in FPS rispetto a 1080P con solo il 152%, ma a 4K otteniamo un aumento decente del 181% in FPS.
Street Fighter 6
Per Street Fighter 6 stiamo utilizzando le impostazioni più alte per stressare entrambe le GPU. Per semplicità nel grafico abbiamo solo il 1440P e il 4K sullo schermo. Abbiamo ottenuto i 60 FPS completi a 720P e 1080P sul G1, quindi le prestazioni sono molto più veloci di quelle integrate.
A 1440P otteniamo punteggi di 23, 26 e 20 contro 55, 55 e 59 fotogrammi al secondo nei tre test, circa il 148% di media. E a 4K, abbiamo ottenuto circa 10 FPS con la grafica integrata prima che si bloccasse in modo casuale. Con la eGPU abbiamo ottenuto 35, 37 e 30 fotogrammi al secondo nei tre test. Si tratta di un aumento medio del 240%.
Riassunto del benchmark
Alle risoluzioni 4K si prevede un aumento medio del 150% dei fotogrammi al secondo. A 1440P otteniamo un aumento medio del 108% circa. Per i modelli a 1080P e inferiori, i rendimenti delle prestazioni sono inferiori.
In genere questo è ciò che vediamo con le schede grafiche di fascia alta, che hanno un aumento maggiore delle prestazioni rispetto a quelle integrate quando si passa da risoluzioni più elevate, da 800P a 4K.
Se si dispone di un monitor compatibile con 1440P o superiore, si noterà un discreto aumento delle prestazioni con la docking station GPD G1 eGPU. C’è ancora un discreto aumento a 1080P, ma se si scende al di sotto, non si riesce a trarre il massimo vantaggio dall’uso di una GPU esterna rispetto a quella integrata con impostazioni grafiche adeguate.
Pensieri finali
Concludiamo la nostra recensione della docking station GPD G1 eGPU con le nostre considerazioni finali. Anche in questo caso siamo nelle mani di AMD e della mancanza di aggiornamenti dei driver per le GPU 7840U e 780M, che hanno ostacolato i nostri benchmark. Questo ha permesso di ottenere risultati di benchmark decenti con la GPU integrata e persino di far funzionare correttamente la docking station GPD G1 eGPU.
Di conseguenza, i benchmark per la grafica integrata ed esterna non sono definitivi. Abbiamo in programma di rivisitare e testare nuovamente tutti i palmari della serie 7000 quando AMD rilascerà i driver adeguati, non appena ciò avverrà!
Nel frattempo ci basiamo sulle informazioni in nostro possesso. Dai risultati dei benchmark, sappiamo che è meglio utilizzarlo a 1440P e oltre, anche se è possibile scendere a livelli più bassi. 1440P è ancora il punto di riferimento per i giochi per la maggior parte delle persone, ma è anche possibile utilizzare FSR per eseguire ad esempio a 4K.
Passiamo alla docking station G1 eGPU vera e propria. Il principale punto di forza del G1 è che si tratta di un’unità all in one. Non è necessario acquistare una eGPU separata, un alimentatore per PC, un cablaggio e un involucro in cui riporre il tutto. Poi ci sono le porte USB aggiuntive, il lettore di schede ad alta velocità e le tre uscite video. E poi bisogna considerare le dimensioni effettive: costruire la propria configurazione semplicemente non esiste con le dimensioni del GPD G1. È piccolo, molto leggero ed estremamente portatile!
Nella seconda parte della nostra recensione della docking station GPD G1 eGPU daremo un’occhiata alle prestazioni USB rispetto a Oculink. Lo testeremo anche con altri dispositivi che non dispongono del supporto Oculink, tra cui il modello GPD WIN 4 6800U, AOKZOE A1 Pro, AYA NEO 2S e altri ancora!
Potete saperne di più e ordinare la vostra docking station GPD G1 eGPU qui. Attualmente è in vendita, quindi non è previsto un codice sconto, ma è possibile risparmiare oltre 100 dollari in questo momento!
Con questo si conclude la prima parte della nostra recensione della docking station GPD G1 eGPU, che speriamo vi sia stata utile. La seconda parte della nostra docking station GPD G1 eGPU copre i benchmark con molti palmari compatibili con USB 4; potete leggerla qui.