Recensione GPD WIN MAX 2 2023 7640U
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Design
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Build Quality
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Display
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Performance
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Features
Sommario
Il PC portatile da gioco GPD WIN MAX 2 2023 migliora il suo predecessore con un AMD Ryzen 7 7640U con grafica 760M.
Overall
4.6User Review
( votes)Pros
- Schermo enorme da 10,1″ con risoluzione fino a 1600P
- Una tastiera retroilluminata utilizzabile
- Coperture discrete per i controllori
- Porta OcuLink per il GPD G1
- Facile accesso a un SSD aggiuntivo
- Prezzo inferiore al modello 7840U
Cons
- Più grande di un tipico palmare da gioco
- È possibile premere accidentalmente i tasti della tastiera quando si utilizza il touchpad.
- Prestazioni inferiori rispetto al modello 7840U, come prevedibile
Abbiamo recensito il GPD WIN MAX 2 2023 Ryzen 7 7840U un paio di mesi fa e ora abbiamo tra le mani il PC portatile da gioco Ryzen 5 7640U a cui dare un’occhiata. Nella nostra recensione di GPD WIN MAX 2 2023 7640U scopriremo quali sono le differenze e le prestazioni rispetto al fratello Ryzen 7.
Video recensione GPD WIN MAX 2 2023 7640U
Disimballaggio di GPD WIN MAX 2 2023 7640U
All’interno della confezione si trova il PC portatile da gioco GPD WIN MAX 2 2023 7640U, che vi mostreremo in dettaglio tra poco.
All’interno è presente una busta con il manuale d’uso in lingua inglese e cinese.
E sotto di esso c’è un caricabatterie da 100 W. Includeremo l’adattatore corretto per il vostro paese. E, ultimo ma non meno importante, un cavo di ricarica USB Type-C.
Panoramica di GPD WIN MAX 2 2023 7640U
A differenza del PC mobile da gioco GPD WIN MAX 2 2023 Ryzen 7 7840U di pre-produzione che abbiamo recensito, questo modello Ryzen 5 è lo stesso che dovreste ricevere al momento dell’ordine. Vediamo una breve panoramica delle sue caratteristiche nella nostra recensione di GPD WIN MAX 2 2023 7640U.
Visivamente i modelli Ryzen 7 e 5 sono identici. Quando è chiuso, misura 8,9 x 6,2 x 0,9 (22,7 × 16,0 × 2,3 cm) e pesa 1005 grammi.
Sul retro sono presenti i pulsanti per la spalla destra e sinistra e i pulsanti di attivazione per il gioco. Per l’audio è presente una porta per cuffie da 3,5 mm. Una novità dei modelli 2023 è la porta Oculink, che mostreremo più avanti con la docking station G1 eGPU.
Accanto a queste si trovano la porta HDMI per l’uscita verso un televisore o un monitor e due porte USB Type-C, una USB 4 e l’altra 3.2 Gen 2.
Il lato sinistro è dotato di uno slot per lettore di schede full size e micro SD. Sul lato destro del computer portatile per videogiochi si trovano due porte USB 3.2 Gen 1.
Il GPD WIN MAX 2 2023 si apre per rivelare l’enorme display touch screen da 10,1 pollici. Ha una risoluzione massima di 2560×1600, ma è impostata di default su 1920×1200. È un ottimo schermo per i giochi, i media e il lavoro.
Sulla cerniera è presente una fotocamera da 2 megapixel che supporta una risoluzione fino a 1612×1212. È ottimo per le riunioni online e le chat con gli amici, ad esempio.
Sul MAX 2 sono presenti due piastre metalliche che possono essere rimosse e riposte nella parte posteriore. Questi nascondono i controlli di gioco, quindi sono ideali per lavorare durante il giorno e giocare durante il tragitto verso casa.
Tra i comandi c’è un touchpad. Personalmente l’ho trovato adatto per l’uso generale, ma a volte si può colpire un tasto della tastiera per sbaglio. Per quanto riguarda la tastiera, si tratta di una tastiera a basso profilo retroilluminata. Ho scritto questa recensione utilizzandolo e non ho riscontrato alcun problema.
GPD WIN MAX 2 2023 7640U Specifiche tecniche.
Continuiamo la nostra recensione di GPD WIN MAX 2 2023 7640U con le specifiche tecniche, con il PC da gioco compatto 7840U a confronto. Per saperne di più su questo modello, potete consultare la nostra recensione di GPD WIN MAX 2 2023 qui.
GPD WIN MAX 2 2023 7640U | GPD WIN MAX 2 2023 7840U | |
CPU | AMD Ryzen 5 7640U 6C, 12T @ 4,9GHz 30W TDP | AMD Ryzen 7 7840U 8C, 16T @ 5,1GHz 30W TDP |
GPU | AMD Radeon 760M @ 2.600 Mhz | AMD Radeon 780M @ 2.700 Mhz |
RAM | 16 GB LPDDR5x a 6.400 MT/s (potenzialmente fino a 7.500 MT/s) | 32GB o 64GB LPDDR5x a 7.500MT/s |
IMMAGAZZINAMENTO | 1TB m.2 2280 SSD + uno slot di espansione | SSD m.2 2280 da 2 TB + uno slot di espansione |
DISPLAY | Schermo touchscreen IPS da 10,1″ 1920×1200 (predefinito) 2560×1600 (massimo) 299 PPI, 400 nit, 90% di rapporto schermo | Schermo touchscreen IPS da 10,1″ 1920×1200 (predefinito) 2560×1600 (massimo) 299 PPI, 400 nit, 90% di rapporto schermo |
TELECAMERA | Fotocamera da 2MP con risoluzione 1612×1212. Angolo di visione ultra ampio e alta frequenza di aggiornamento | Fotocamera da 2MP con risoluzione 1612×1212. Angolo di visione ultra ampio e alta frequenza di aggiornamento |
Nei nostri test su temperature, rumore della ventola e batteria stiamo eseguendo Street Fighter 6 in loop per ottenere le misurazioni richieste. Abbiamo registrato una temperatura massima di 62 gradi e 62 decibel di rumore della ventola a pieno carico. La batteria è durata poco più di 2 ore, un bel miglioramento rispetto alla durata di 1 ora e 45 del modello Ryzen 7. E quando era inattivo sul desktop ha raggiunto poco meno di 9 ore, un po’ più a lungo del modello Ryzen 7. Il minor numero di core e di thread probabilmente aiuta in questo senso.
Parametri di riferimento
Nell’ambito della nostra recensione di GPD WIN MAX 2 2023 7640U eseguiamo sempre alcuni benchmark per scoprire i livelli di prestazioni. Abbiamo riportato i driver all’originale fornito da GPD, poiché al momento della stesura di questa recensione i driver ufficiali di AMD sono totalmente inutili. Vanno bene per l’uso con la docking station G1 eGPU, ma per l’uso della grafica interna del computer portatile da gioco, abbiamo riscontrato un calo delle prestazioni in tutti i nostri benchmark.
Per i benchmark della docking station GPD G1 eGPU utilizziamo i driver ufficiali più recenti, in quanto più stabili e non interessati dai problemi della GPU interna. Da allora AMD ha rimosso il supporto per la serie 7000 e per una buona ragione. Quindi, una volta sistemati i driver, ricontrolleremo i benchmark grafici interni. Puoi leggere la nostra recensione completa della docking station GPD G1 eGPU qui.
3DMark
Nei tre benchmark vediamo una differenza di prestazioni di circa l’11% rispetto ai PC da gioco mobile Ryzen 7 e Ryzen 5. Il modello Ryzen 5 rientra nella gamma di prestazioni del 6800U.
Con il dock GPD G1 eGPU otteniamo un ottimo incremento delle prestazioni sia per USB che per Oculink. Come ci si aspettava, è inferiore al modello Ryzen 7. Ma nel complesso si tratta di punteggi decenti.
Forza Horizon 5
La differenza di prestazioni è maggiore nei benchmark di Forza Horizon 5 con impostazioni grafiche molto basse. Vediamo una differenza di prestazioni del 18% circa, i core e i thread in più fanno la differenza in questo gioco.
Con il GPD G1 vediamo ancora una volta alcuni miglioramenti nelle connessioni Oculink e USB. 99 fotogrammi al secondo a 4K sono molto buoni e offrono alcune opzioni per una qualità visiva superiore.
Shadow of the Tomb Raider
Stiamo eseguendo Shadow of the Tomb Raider con le impostazioni grafiche più basse. La differenza di prestazioni tra i due modelli è in media del 19%. Si tratta comunque di punteggi decenti, intorno a quelli dei PC da gioco compatti 6800U.
Con il GPD G1 abbiamo ottenuto ottime prestazioni con Oculink, raggiungendo quasi i 100 FPS in 4K. Anche in questo caso ci sono molti FPS in più per una qualità visiva superiore anche a 4K.
Cyberpunk 2077
In Cyberpunk 2077 stiamo utilizzando le impostazioni grafiche più basse. La differenza di prestazioni tra i computer portatili da gioco 7640U e 7840U è di circa il 6%, quindi abbastanza vicina.
Le prestazioni della docking station GPD G1 eGPU sono complessivamente molto buone, con oltre 60 FPS a 1400P e meno. Fa fatica a 4K con un massimo di 40 FPS. 1440P è ancora molto alto, quindi c’è spazio per una qualità visiva superiore.
Street Fighter 6
Per Street Fighter 6 stiamo utilizzando le impostazioni grafiche più alte per spingere al massimo la console portatile. Entrambi i PC portatili per il gaming faticano a queste impostazioni elevate e possiamo notare che il GPD WIN MAX 2 2023 riesce a malapena a superare i 30 fotogrammi al secondo.
Con il GPD G1 otteniamo 60 fotogrammi al secondo a 1440P e meno. A 4K vediamo alcuni risultati decenti, ma non superiori a 60 fotogrammi, quindi probabilmente è meglio abbassare un po’ la grafica.
Riassunto del benchmark
Il computer portatile da gioco GPD WIN MAX 2 2023 Ryzen 5 presenta una differenza di prestazioni tra il 6% e il 20% rispetto al modello Ryzen 7, più performante. Vale la pena ricordare che il benchmark è stato effettuato con la RAM a 6400 Mhz, che è quella fornita in dotazione. Le prestazioni aumenteranno se il palmare funziona stabilmente a 7500 Mhz. Possiamo anche attribuire alcune delle differenze di prestazioni ai driver.
Sono sicuro che vedremo miglioramenti nelle prestazioni non appena AMD rilascerà un aggiornamento dei driver che funzioni correttamente. Quanto alle prestazioni? Questa è la domanda. I modelli 7840U e 7640U sono essenzialmente CPU 6800U ad alta efficienza energetica. Sono più performanti, ma credo che ci sia ancora spazio per un po’ di più.
C’è quindi qualche motivo per acquistare il PC da gioco compatto Ryzen 5 rispetto al Ryzen 7? Innanzitutto il costo: il Ryzen 5 da 16 GB con 1 TB di memoria costa circa il 27% in meno rispetto al Ryzen 7 con 32 GB e 2 TB di memoria, un bel risparmio. Se avete un budget limitato, il modello GPD WIN MAX 2 2023 7640U è sicuramente da prendere in considerazione!
In combinazione con la docking station GPD G1 eGPU abbiamo riscontrato prestazioni comparabili. Non abbiamo pubblicato i risultati dei benchmark perché stiamo aspettando i driver AMD funzionanti per testare nuovamente tutto. Ma per i giochi in cui la richiesta di CPU è bassa e quella di GPU è alta, il Ryzen 5 dà sicuramente del filo da torcere al PC mobile Ryzen 7.
Pensieri finali
Concludiamo la nostra recensione di GPD WIN MAX 2 2023 7640U con le nostre considerazioni finali. Nel complesso, i computer portatili da gioco GPD WIN MAX 2 2023 sono eccellenti per un utilizzo a tutto tondo, non solo per il gioco. Le prestazioni elevate, l’ampio display, la tastiera utilizzabile e molto altro ancora, pur rimanendo molto portatili, sono i punti di forza di questi palmari. Sono un po’ delusi dallo scarso supporto dei driver AMD, ma tenete presente che lo stesso vale per i driver della 6800U quando sono stati rilasciati per la prima volta. Sono migliorati nel tempo e ci aspettiamo lo stesso per la serie 7000.
Entrambi i PC portatili per il gaming sono perfettamente utilizzabili in questo momento e meritano sicuramente di essere presi in considerazione. Tuttavia, se non siete pazienti e volete le migliori prestazioni in questo momento, potreste voler aspettare dei driver decenti.
Per riassumere, vediamo alcuni dei pro e dei contro delle GPD WIN MAX 2 2023.
PROS
- Schermo enorme da 10,1″ con risoluzione fino a 1600P
- Una tastiera retroilluminata utilizzabile
- Coperture discrete per i controllori
- Porta OcuLink per il prossimo G1
- Facile accesso a un SSD aggiuntivo
- Prezzo inferiore rispetto al modello 7840U
CONS
- Più grande di un tipico palmare da gioco
- È possibile premere accidentalmente i tasti della tastiera quando si utilizza il touchpad.
- Prestazioni inferiori rispetto al modello 7840U, come prevedibile
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Grazie per aver letto la nostra recensione di GPD WIN MAX 2 2023 7640U! Quale modello comprereste? 7640U o 7840U, ce lo dite nei commenti?